“Dove va la luce di una lampada a olio quando pensiamo di averla spenta? Che cosa c’è dietro a ciò che esiste?”
D. Maurois, Akhenaton
Era grande sin da bambina, possedeva quelle rare qualità di saper osservare il mondo con gli occhi dell’anima. Riflessiva, silenziosa, sorridente, allegra e sempre disponibile nell’aiutare chi aveva bisogno. Adorava leggere, studiare e praticare ogni tipo di sport che le consentisse di creare attraverso l’armonia del gesto atletico.
Aveva stabilito un rapporto simbiotico e uno spontaneo dialogo silenzioso con la natura e le piaceva trascorrere del tempo all’aria aperta, ammirando la bellezza di ogni più piccolo fiore e osservando la magia di quei germogli che si sarebbero trasformati in bellissimi fiori e succosi frutti.
Il tempo perdeva ogni consistenza quando Sara si abbandonava tra le sue braccia, sdraiata su un campo fiorito intenta ad osservare il lento mutare delle nuvole nel cielo, divertendosi nell’immaginare storie fantastiche.
Amava scrivere e perdersi nei suoi mondi in compagnia dei suoi preziosi alleati invisibili con i quali aveva instaurato un bellissimo e segretissimo dialogo che la portò a sviluppare una grande capacità di introspezione e ascolto interiore. Tuttavia di tanto in tanto, quella serenità e allegria che la contraddistinguevano, venivano bruscamente interrotte da misteriose ondate di tristezza, malinconia e nostalgia che arrivavano in modo inaspettate al calar del sole, come se le volessero ricordare di essere su questa Terra, ma non di questa Terra.
In una manciata di istanti, quella bambina si era trasformata in una giovane ragazza e in altrettanti brevissimi istanti in una donna adulta, come se il tempo trascorso tra quei momenti di infinita bellezza della sua infanzia e quell’attimo in cui si ritrovò ad essere adulta, non fossero mai realmente esistiti. Aveva sperimentato sia la felicità che l’amarezza dell’amore, aveva conosciuto ogni genere di persona che, inevitabilmente, avevano lasciato dentro di lei bellissimi ricordi ma anche profonde ferite.
Poi, tutto d’un tratto, la vita ha riportato Sara indietro nel tempo, come se quegli anni tra la sua infanzia e il presente, fossero stati riavvolti in una velocissima sequenza di fotogrammi e racchiusi nel lasso di tempo di un sospiro al tramonto.
Sembrava, infatti, una giornata di primavera come tante altre: la pioggia picchiettava dolcemente sulle tegole del tetto emettendo un suono rilassante e meditativo e l’aria profumava di nettare. Ma in quel giorno accadde qualcosa che cambiò per sempre il corso della sua vita: l’accesso ad una intelligenza superiore spalancò un’immensa finestra su un nuovo affaccio, verso orizzonti e paesaggi interiori sconosciuti sino ad allora. Luoghi magici dove risiedono intuizioni, emozioni e percezioni che vibrano a più elevate frequenze e che conducono ad un sentire più elevato.
Con estrema delicatezza, giorno dopo giorno, Sara fu presa per mano e condotta ad esplorare un mondo diverso, fuori da quella grotta nella quale era stata per una parte della sua vita. All’inizio la luce era quasi accecante, i suoi occhi non erano abituati e fece un po’ di fatica ad abituarsi, tuttavia trascorse poco tempo e quella luce diventò un nutrimento e una linfa vitale per la sua anima. Fu proprio in quel percorso di riscoperta della sua vera essenza che Sara sentì emergere dentro di lei tutto ciò che per anni era rimasto inesplorato e sedimentato da qualche parte, nella sua anima. Lì risiedevano vecchie ferite che andavano curate, forme pensiero e sentimenti disarmonici che giorno dopo giorno, fece risplendere trasformandoli e comprendendo che tutto ciò che era accaduto in quegli anni, non solo era stato necessario, ma assolutamente perfetto.
Una vibrazione di trasformazione iniziò a farsi sempre più profonda e Sara sentì che il suo cuore era pronto per compiere quel balzo che le avrebbe consentito di accedere a preziosi segreti che misteriosamente aveva custodito per tutto quel tempo. A poco a poco riaffiorarono emozioni, ricordi e antiche conoscenze spirituali rimasti silenziosamente nascosti e segretamente custoditi nel suo cuore.
Esordì così il tempo del risveglio della parte più profonda della mia anima, fatto di talenti riscoperti, di nuove amicizie, della vera comprensione dell’amore, quello che parla al cuore dell’anima con ogni silenzio, gesto o sguardo e di esperienze nuove, alla riscoperta di quel mondo invisibile che conoscevo sin dalla mia tenera età e con il quale per anni avevo necessariamente dovuto perderne il contatto.
Iniziò allora una costante opera di diluizione di una serie di dogmi, credenze e convinzioni che sino ad allora avevo accettato come veri e cominciai a tracciare la mappa di quel viaggio che mi sta conducendo alla scoperta di luoghi che sentivo entrare in risonanza dentro di me fin da molto piccola.
A poco a poco ho iniziato ad intuire che nulla è come appare ed ho cominciato ad osservare il mondo con uno sguardo diverso; attraverso l’accesso ad una coscienza superiore, sto scorgendo un caleidoscopio di colori e significati mai visti e compresi prima. Ho iniziato a sviluppare la capacità di saper cogliere la sacralità dell’onda di vita che mi circonda, stabilendo una profonda connessione con la natura invisibile che permea il nostro universo.
Sto conoscendo la multidimensionalità dell’essere anima e completamente slegata da un approccio dogmatico, ho iniziato a scoprire i suoi diversi livelli di espressione e il legame che la unisce al corpo, in una perpetua e armoniosa danza fra denso e sottile. Sto riacquistando quella capacità innata, forse appartenuta anche ad altre vite, di comunicare con l’infinita saggezza che permea i cieli di una intelligenza superiore.
Ogni giorno mi vengono offerti e donati nuovi strumenti di riflessione e maturazione verso un cambiamento di coscienza, attraverso le forme più diverse: dalle sincronicità del vivere quotidiano, alla moltitudine di informazioni che avvengono durante il momento del sonno. Un tuffo nelle onde di questo stupefacente oceano dell’esistenza, che trascende questa sola vita e che presuppone fiducia, rispetto, pazienza, determinazione, coraggio e forza di volontà, per essere solcato e attraversato.
Ogni giorno mi sento sostenuta e avvolta da una luce luminosa e rassicurante che mi indica la giusta strada di questo meraviglioso viaggio della vita verso il ritorno nella mia vera casa, quella della mia anima.
