Categories Il magico mondo di Sara

La fatina del fuoco

Era un freddo pomeriggio d’inverno, con il nasino appoggiato al vetro della finestra della sala, Sara osservava in silenzio l’incantevole paesaggio.

La neve scendeva soffice dal cielo posandosi silenziosa lungo le strade, sui rami dei verdi abeti e dei cespugli che costeggiavano il vialetto della sua piccola, ma deliziosa casa; rosse bacche di agrifoglio donavano un tocco di magico colore al verde degli abeti, ai rami spogli dei castagni e al candido bianco dei morbidi fiocchi di neve che scendevano sempre più copiosi dal cielo.

Sara si sentiva avvolta e riscaldata dal calore della sua accogliente casa, dal colore vivo del fuoco del camino che scoppiettava allegramente nella sala, dove un bel tappeto color rubino e antichi mobili di legno finemente intarsiati, gli facevano da cornice; sentiva una dolce pace dentro di lei, tuttavia un velo di solitudine accompagnava la sua serenità e una lacrima di malinconia, come una goccia di rugiada, scese improvvisamente lungo il suo dolce viso.

Fu in quel momento che all’ improvviso sentì un delicato battito d’ali sfiorarle l’orecchio, e voltandosi, vide con stupore, appoggiata alla sua spalla, una sottilissima e simpatica figura femminile, alta poco più di due centimetri, con lunghi capelli rossi, un abito dorato un po’ sfrangiato e ali azzurre.

“Chi sei?” chiese Sara

La fatina del fuoco con una voce acuta e decisa rispose: “Ciao dolce Sara, non mi conosci? Sono la fata del fuoco! Ero nel tuo camino per darti calore, ma vedendo la tua lacrima scendere dal viso, mi sono avvicinata per donarti la mia compagnia.”

“Non mi ero mai accorta della tua presenza!” rispose Sara con sguardo incredulo “Sei sempre esistita e sei sempre stata accanto a me?”

“Forse non ti sei accorta della mia presenza, ma io sono sempre stata vicino a te nelle lunghe e fredde giornate invernali; sono qui per ascoltarti e aiutarti a comprendere. Se vuoi possiamo essere amiche e io ti verrò in aiuto ogni volta che sentirò che avrai bisogno di me!” Rispose dolcemente la fatina.

Poi facendo vibrare le ali e piroettando, aggiunse: “Ora dimmi, perché sei triste?”

“Mi sento molto sola, a volte provo una sensazione di malinconia e ho l’impressione di non essere capita” rispose Sara mentre qualche altra lacrima le scese lungo il volto.

“Piccola, non devi sentirti né sola né incompresa, perché sei semplicemente una bambina molto sensibile; certe parole, o atteggiamenti, ti feriscono perché tu hai un grande dono!” rispose la fatina, accarezzandole il viso.

“A quale dono ti riferisci, fatina del fuoco?”

“Hai il dono delle sensibilità, hai occhi buoni, gesti delicati e parole dolci. La tua grande sensibilità ti consente di osservare il mondo con gli occhi dell’anima, questo è un grande dono!” rispose la fatina continuando a piroettare su se stessa.

Sara rimase per qualche istante in silenzio, qualche altra lacrima scese sul suo volto e provò una grande emozione; lo stupore nel suo sguardo fece comprendere alla fata del fuoco che Sara aveva bisogno di capire molto di più.

“Leggo dal tuo sguardo che hai tanti dubbi.”

“Sì fatina del fuoco; mi spieghi cos’è l’anima?” rispose Sara.

“Cara Sara, l’anima è quella parte sottile che abita da sempre in noi, ma che non possiamo toccare e che spesso non conosciamo; si alimenta di cose belle come l’amore, la gioia, la felicità, la verità e la semplicità”.

“Ma io vedo solo il corpo! Spiegami meglio, faccio fatica a capire!” esclamò Sara, con sguardo incredulo.

“Tutti noi non siamo solo un corpo; il corpo è quello che vediamo e che possiamo toccare, ma noi siamo molto altro, siamo prima di tutto un’anima. E’ proprio grazie all’anima che il nostro corpo ha vita; anche il vento non lo vediamo ma esiste, così come le emozioni non riusciamo a vederle, ma riusciamo a sentirle e sappiamo che esistono; allo stesso modo l’anima, non riusciamo a vederla, perché è invisibile, ma esiste dentro di noi”

“Cara fatina, quindi l’anima è come il vento che sentiamo ma non vediamo” esordì Sara con voce squillante.

“Certamente, è proprio così, quindi osservare il mondo con gli occhi dell’anima significa imparare a conoscere la nostra vera identità, cioè l’anima; tu hai questo grande dono, ma ancora non lo sai. Io sono accanto a te per darti coraggio” rispose la fatina quasi canticchiando e aggiunse “Oggi ti sei sentita malinconica e sola, ma non ne hai motivo perché nel profondo del tuo cuore c’è gioia e felicità e, se lo ascolti bene, lo sentirai anche tu”.

“E’ vero fatina, sento davvero gioia e felicità, mentre la tristezza a poco a poco si è dissolta” rispose Sara, con gli occhi luminosi e colmi di gioia.

“Ricordati sempre, dolce Sara, che siamo noi che decidiamo cosa lasciare andare e cosa tenere dentro: se ci riempiamo di cose brutte come la rabbia, l’invidia, lo sconforto, facciamo del male alla nostra anima che invece ha bisogno di nutrirsi di cose belle come la gioia, la felicità e l’amore per il prossimo”.

“Quindi fatina è questo il significato del saper osservare con gli occhi dell’anima?” chiese Sara sempre più incuriosita.

“Certamente”, rispose la fatina del fuoco, felice di aver donato gioia al cuore di Sara; come una lucciola in movimento, piroettando e volando intorno al camino sbattendo simpaticamente le ali, salutò dolcemente Sara promettendole di tornare presto a farle compagnia.

Nel frattempo la neve aveva imbiancato il paesaggio dipingendolo di una magica luce, resa ancora più splendente dalle numerose stelle che brillavano luminose in cielo. Ripensando alle dolci parole della fatina, Sara si sentì di nuovo felice e si addormentò con il cuore colmo di gioia, coccolata dalla delicata luce delle stelle.

Le fate sono sempre vicino a noi per darci sostegno in modo amorevole, per confortarci nei momenti difficili e per aiutarci a comprendere la verità, portando magia nella nostra vita.

In questo sito sono utilizzati cookies tecnici necessari per migliorare la navigazione e cookies di analisi per elaborare statistiche.
Puoi avere maggiori dettagli visitando la Cookie Policy e bloccare l'uso di tutti o solo di alcuni cookies, selezionando Impostazioni Cookies.
Selezionando Accetto esprimi il consenso all'uso dei suddetti cookies.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi